Omnia – ASD San Giuda Taddeo  57 – 63

Parziali: 17-20, 10-11, 15-12, 15-20
Tabellino: Giorgino, Raiola, Pellegrini T. 14, Fusco 11, Ferri 4, Tursini 19, Esposito, Pagano, Paffetti 2, Forte 3, Raponi 10, Saladini.

Commento
Partita per cuori forti quella andata in scena ieri presso lo Sport Village di via Nasini. Una buona partenza porta subito agli orange qualche punto di vantaggio (2-7 al 3′), ma qualche distrazione di troppo in difesa non consente di allungare, e grazie a qualche extra possesso i padroni di casa rimangono a contatto, chiudendo il primo quarto sotto di 3.
Nel secondo quarto ad una miglior fase difensiva fa da contraltare una inspiegabile frenesia in attacco – e la fretta non è mai buona consigliera – sicchè le percentuali calano per entrambe le squadre e si segna con il contagocce. Ma il jumper di Pellegrini a fil di sirena fissa il parziale dei primi 20′ sul 27-31.

Il terzo periodo vede gli orange far fatica a controllare il ritmo della gara, e la qualità del gioco ne risente: diversi errori su entrambi i lati del campo di certo non aiutano, mentre i ragazzi dell’Omnia riescono a muovere la retina con una certa continuità. Si arriva così all’ultimo mini intervallo in sostanziale parità (42-43).

L’ultimo periodo inizia come era finito il terzo, in confusione!
I padroni di casa piazzano il parziale (10-2 al 4′) che potrebbe chiudere la partita, ma gli orange hanno carattere da vendere: prima Pellegrini accorcia con la tripla, poi Fusco in penetrazione per il -2, infine Forte con il rimbalzo d’attacco per il pareggio!
Sul 52 pari a 3′ dalla fine si apre un’altra partita: in difesa si lotta su ogni pallone, con una difesa degna dei migliori Pistons, e anche se in attacco il gioco non è fluido si trova comunque la via del canestro. Si entra nell’ultimo minuto sul +3, e quando Tursini ruba e vola in contropiede per il 2+1 (55-61 a 45″ dalla fine), la strada si fa in discesa. I padroni di casa non mollano, e segnano subito il canestro del -4 per poi ricorrere al fallo sistematico, ma dai giri in lunetta si esce sempre con il minimo sindacale (1/2), senza subire più canestro.

Bravi! Ma anche meno suspense, grazie…

Le pagelle del capitano

Pellegrini T. 8
Giù a Taranto si narra di un famoso morso della tarantola che rendeva le persone pazzerelle. Balla alla grande, forse la sua miglior partita. TARANTOLATO

Tursini F. 9
Ogni supereroe ha i suoi segreti, il suo è il calzoncino mutanda, gioca alla strangrandissima. BATMAN

Raponi A. 8
Si narra che, dopo la partita di ieri, abbia avuto una chiamata da Onlyfans. RICCARDO SCHICCHI

Paffetti F. 7
Don’t worry, about a thing. Entra rilassato più di Bob. Sfrutta un ottimo assist di Gianluca. MARLEY

Ferri A. 7,5
Si narra sia stato ibernato per due settimane, freddo come il ghiaccio fa due su due al tiro. Fa il gesto del ghiaccio sulle vene di Lebron per poi sentirsi un minchione. TIPO DE OSTIA

Esposito F. 7
Calma e pazienza, mai frenetico ma sempre con il piede sull’acceleratore! VERSTAPPEN

Giorgino T. 7
La velocità è un suo carattere distintivo, gioca e lotta su ogni palla, peccato per qualche fallo di troppo, porta a casa una buona prestazione. SILVER SURFER

Pagano M. 7
Entrato ormai a pieno titolo nella rotazione dei convocati gioca una buona partita, prende l’unico fallo per blocco in movimento di tutta la partita, si muove bene, si libera per prendersi un giustissimo tiro peccato che la dea bendata gli abbia detto “non questa volta”. SBLOCCATO

Raiola G. 7,5
Mentalmente il terreno di gioco è suo, poco o nulla da capire e molto da insegnare; la percezione è che fisicamente l’infortunio al dito ancora lo tenga fermo al 90% del suo potenziale, il recupero totale è vicino. MAESTRO MUTEN

Fusco A. 8
Vero cardine della squadra, tutto perfetto sia in attacco che in difesa, quando tutti corrono freneticamente come se stessero perdendo la metro, lui a gran voce fa notare che il tabellone segna +5 per noi e con le buone maniere invita alla calma. OSHO

Forte L. 7
Le vacanze di Natale sono ormai un lontano ricordo, insieme a loro, finalmente, sono andati via i Kg di troppo e quella pesantezza che aveva trovato sotto l’albero e che lo avevano accompagnato per tutto l’inizio anno. Stimola e incita i suoi, e nel momento più buio, con lo sguardo da tigre, li traghetta fuori dalle tenebre. CARONTE

Saladini G. 6,5
Finalmente torna in campo! Ordinato in attacco, fisico in difesa, ottimo ritorno. CLARK KENT

Coach Esposito 10
Dalle ceneri della stagione 2022/23 ha tirato fuori il coniglio dal cappello ed ecco che finalmente stanno arrivando anche i risultati. Il buon lavoro, la dedizione e l’enorme pazienza per sopportare noi giocatori stanno dando i frutti sperati. UN PO’ ARABA FENICE UN PO’ HOUDINI

Pubblico: 10
Ormai è sempre quello delle grandi occasioni, segue gli Orange ovunque, in casa e in trasferta; i non convocati sono sempre presenti sugli spalti, segnale che si sta costruendo qualcosa di buono e duraturo.